MyCashBar è stata una barra pubblicitaria francese, lanciata nell'estate del 2016 e chiusa a fine 2018, che rappresentava una rarità in un settore in costante declino, caratterizzato dalla chiusura di tutte le società storiche che popolavano il web nei primi anni 2000.
Questa barra si presentava con un funzionamento molto lineare, si trattava di un programma da installare che, una volta lanciato, creava uno spazio di medio ingombro (era praticamente un piccolo browser, si poteva posizionare nella parte bassa o in quella alta dello schermo) all'interno del quale venivano proposti, a rotazione, dei banner pubblicitari, ed accreditava un punto per ogni minuto di navigazione (senza codici di controllo).
Durante la rotazione erano inseriti, in maniera casuale, dei banner "bonus", che se cliccati permettevano un ulteriore guadagno, compreso tra i 10 ed i 1000 punti.
Era presente, come in ogni barra, un sistema di referral che si sviluppava su ben 5 livelli, ognuno di essi retribuito con il 20% dei guadagni dei sottoaffiliati.
Alla fine di ogni mese il totale dei punti accumulati veniva convertito in dollari ad un tasso di cambio variabile a seconda degli introiti di MyCashBar in quel periodo (per esempio, il tasso di agosto 2016 è stato di 0,08$ ogni 1000 punti).
Il payout era abbastanza basso, fissato a 5 dollari che potevano essere riscossi mediante i processori di pagamento PayPal o Payza.
I punti di forza di questa barra erano la semplicità di utilizzo, l'assenza di codici di controllo e la mancanza totale delle fastidiose "membership", che contraddistinguevano la maggior parte delle concorrenti e che costringevano gli utenti a dover sborsare denaro prima di poterlo incassare...
Sull'altro piatto della bilancia, invece, c'erano i dubbi sull'affidabilità di MyCashBar, alimentati anche dall'eccessiva generosità del programma referral, ed il tasso di conversione che non fu mai troppo generoso (in un giorno, supponendo un utilizzo 24h/24, si potevano ottenere 1440 punti, circa 11 centesimi di dollaro al tasso del 2016, poi calato ulteriormente in seguito).
Purtroppo i dubbi sulla sostenibilità della barra si sono rivelati fondati, ed anche questo esperimento quasi anacronistico di forma di guadagno (non esistono attualmente barre pubblicitarie paganti) è tramontato con il sito che è scomparso improvvisamente divenendo SCAM.